La UEFA Champions League 1994-1995 fu la quarantesima edizione della massima competizione continentale di calcio. Fu vinta dall'Ajax, che si impose per 1-0 nella finale di Vienna contro il Milan, squadra giunta alla sua terza finale consecutiva. Per l'Ajax fu il quarto trionfo nella competizione.
Formula
Rispetto alla precedente edizione della Coppa dei Campioni vennero apportate radicali modifiche alla formula del torneo; era infatti appena scaduto il contratto che vincolava l'UEFA all'Unione europea di radiodiffusione per la trasmissione della finale, e ciò diede spunto per una rivisitazione generale della formula, che attraesse l'interesse di nuove e danarose televisioni private.
Il primo cambiamento fu la serrata dei criteri di ammissione alla Coppa: la vittoria del proprio campionato nazionale non dava più diritto automaticamente alla partecipazione, ma tale privilegio fu riservato solo alle 24 migliori squadre eleggibili, dirottando le escluse in Coppa UEFA.
Dopo un turno preliminare iniziava la Champions League vera e propria, allargata a sedici squadre suddivise in quattro gruppi eliminatori da disputarsi in autunno. Le prime due di ogni raggruppamento ebbero accesso alla fase primaverile ad eliminazione diretta, basata su un tabellone tennistico con accoppiamenti decisi ad inizio stagione, senza ricorrere ad ulteriori sorteggi. La finale fu ridenominata da Finale de la Coupe des Clubs Champions Européens in UEFA Champions League Final e trasmessa dai broadcasters televisivi migliori offerenti. Inoltre, per la prima volta, le squadre partecipanti potevano indossare lo sponsor sulle maglie in tutte le partite, finale compresa.
Turno preliminare
Fase a gironi
Gruppo A
Gruppo B
Gruppo C
Gruppo D
Tabellone fase a eliminazione diretta
Quarti di finale
Semifinali
Finale
Classifica marcatori
Di seguito i migliori marcatori. Sono escluse le gare del turno preliminare.
Note
Voci correlate
- Coppa Intercontinentale 1995
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Champions League 1994-95
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su it.uefa.com.
- (EN) Risultati su RSSSF.com, su rsssf.com.




